Il futuro della navigazione

Si stima che circa il 6-7% del PIL europeo, pari a più di 800 miliardi di euro all’anno, faccia affidamento sulla navigazione satellitare, divenuta ormai parte integrante delle infrastrutture fondamentale della nostra vita quotidiana.

Il “posizionamento, navigazione e sincronizzazione” (PNT) é evoluto in una invisibile ma essenziale utilitá, al servizio di molti piú settori che il solo trasporto. La sincronizzazione del sistema fornita dalla tecnologia PNT via satellite è alla base dei sistemi globali di comunicazione, bancari ed energetici. La creazione, sotto la guida dell’ESA, del sistema europeo di navigazione satellitare Galileo, unitamente al sistema di potenziamento EGNOS per applicazioni critiche per la sicurezza, come l’aviazione, ha garantito all’Europa l’indipendenza e la competitività in questo settore cruciale.

Per estenderli in modo sicuro in futuro, è in corso il programma di transizione Galileo ed è in fase di pianificazione la prossima generazione di Galileo ed EGNOS nell’ambito del programma H2020 con l’Unione europea. Tuttavia, la tecnologia PNT va ben al di là del programma Galileo ed EGNOS. Il nuovo programma di navigazione, innovazione e supporto dell’ESA, NAVISP, che sarà ampliato in occasione di Space19+, sta valutando soluzioni PNT innovative al di là dell’attuale standard delle costellazioni di satelliti in orbita terrestre media.

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