Giovedí Luca ha avuto il  suo primo incontro virtuale – che si terrà settimanalmente – con i direttori di missione dell’ESA. Il direttore di missione Roland Luettgens racconta:

L’ ATV-4  (Albert Einstein) è in viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale e tutto è nominale, ovvero, detto in gergo spaziale, ‘tutto procede come previsto’. Oggi abbiamo avuto la nostra prima teleconferenza con Luca.  Ogni volta che un astronauta dell’ESA è sulla Stazione Spaziale,  è prevista una tele-conferenza settimanale, di solito il Giovedì. Oggi abbiamo partecipato al nostro primo consueto appuntamento da quando Luca è arrivato in orbita e, ovviamente, eravamo molto curiosi di parlargli. Una tele/video-conferenza tipica dura circa 20 minuti; il tono è informale: possiamo essere noi stessi e parlare con Luca anche di cose al di fuori dell’ambito delle attività lavorative. Come funziona?

Presso il Centro di Controllo Columbus in Germania mettiamo in funzione una delle due telecamere ad alta definizione che sono sul laboratorio Columbus e aspettiamo che Luca arrivi. Nell’ISS Luca si sposta nel modulo Columbus in modo che possiamo vederlo. Una volta che tutto è correttamente impostato, lui ci chiama per iniziare la conferenza: “Monaco – Stazione, mi sentite?”. Queste sono le parole che aspettiamo di sentire.

Purtroppo questa volta non siamo riusciti a vederlo causa del beta-angle elevato. Il beta-angle è l’angolo tra il piano orbitale della stazione e la linea immaginaria che congiunge la Terra ed il Sole. All’aumentare del beta-angle, aumenta l’esposizione ai raggi del sole della Stazione Spaziale per ogni orbita.  Esiste un caso limite in cui la stazione è esposta costantemente a tali raggi, anche per lunghi periodi di tempo, senza essere impallata dalla Terra. Questa continua esposizione può creare problemi di natura termica che costringono l’equipaggio a non attivare le antenne utilizzate per inviare video sulla Terra.

Luca ha chiamato alle 10:15 di questa mattina e abbiamo risposto: “Stazione – Monaco di Baviera, ti sentiamo forte e chiaro”.  Abbiamo deciso di condurre questa prima “chiacchierata” in Italiano. “Luca, come va nella tua nuova casa?”. “E ‘così eccitante che non voglio perdere un minuto di tempo”, rispose Luca. Tutto sta andando a gonfie vele lassù!

Abbiamo discusso su un paio di prossime attività e ci siamo assicurati di essere ben sincronizzati. I nostri 20 minuti a disposizione sono finiti e Luca dovette continuare con i suoi incarichi del giorno.

“Ciao Luca, ci sentiamo presto”.